
Credito d’Imposta per l’Adeguamento degli Ambienti di Lavoro, per la Sanificazione e l’Acquisto dei Dispositivi di Protezione Anti Covid19
Pubblicato lo scorso 10 luglio il Provvedimento n. 259854/2020, completo di modello e istruzioni per l’inoltro della richiesta dei crediti di imposta da parte dei soggetti esercenti attività di impresa, arte o professione, per le spese anti covid19 sostenute nel 2020 .
Ai soggetti esercenti attività di impresa, arte o professione in luoghi aperti al pubblico, nonché alle fondazioni e agli altri enti privati, compresi quelli del terzo settore è riconosciuto un Credito di imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro fino al 60% delle spese sostenute nel 2020 e per un tetto massimo di spesa di 80.000 euro, utilizzabile esclusivamente in compensazione ai sensi dell’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, in relazione alle spese effettivamente sostenute nel 2020, dal giorno lavorativo successivo alla corretta ricezione della relativa Comunicazione da inviare dal 20 luglio 2020 al 30 novembre 2021.
Per quanto riguarda invece il Credito di imposta per la sanificazione degli ambienti di lavoro, riconosciuto ai soggetti esercenti attività d’impresa, arti e professioni, agli enti non commerciali, compresi gli enti del Terzo settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti, e per effetto delle modifiche apportate in sede, per le strutture alberghiere a carattere imprenditoriale in possesso di specifici requisiti di legge, è quantificato nel 60% delle spese complessive risultanti dall’ultima comunicazione validamente presentata nel periodo compreso tra il 20 luglio al 7 settembre 2020, per un tetto massimo di 60.000 euro.
Il credito di imposta, sia per l’adeguamento dei luoghi di lavoro che per le spese di sanificazione, potrà essere utilizzato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta di sostenimento della spesa e in compensazione, sempre con modello F24.
Consulta il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate.