Comunicato stampa del CIPE del 28/07/2020
28 Luglio 2020
28 Luglio 2020
Il Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE) nella seduta del 28 luglio 2020, presieduta dal Presidente Conte e con la presenza del Segretario del CIPE, Sottosegretario alla PCM Fraccaro, ha approvato una serie di provvedimenti che proseguono della strategia del Governo per il sostegno finanziario alle misure COVID-19 attraverso il contributo dei Fondi strutturali europei e delle risorse del Fondo sviluppo e coesione (FSC).
Le deliberazioni approvate dal CIPE attuano il decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (convertito di recente nella legge 17 luglio 2020 n. 77) che ha disposto la possibilità di utilizzare le risorse dei Fondi strutturali europei (Fondi SIE) e del Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) per finanziare misure di contrasto all’emergenza. Le Amministrazioni, e le regioni del centro-nord sulla base di appositi Accordi, hanno deciso di rendicontare sui programmi operativi dei Fondi strutturali sia spese emergenziali già anticipate a carico dello Stato, sia spese, autonomamente finanziate, per il contrasto al COVID-19. Inoltre il Comitato ha recepito importanti informative sugli accordi con le regioni del Mezzogiorno di riprogrammazione dell’FSC finalizzate ai medesimi obiettivi.
L’utilizzo di risorse comunitarie per finanziare interventi non previsti nei programmi rende necessario trovare fonti alternative di copertura – anche in attesa dei rientri comunitari – per assicurare gli impegni già assunti relativi ad interventi ora sostituiti da quelli emergenziali. Le modalità di copertura sono riconducibili alla riprogrammazione delle risorse FSC e/o all’assegnazione di nuove risorse a valere sulle disponibilità del FSC, sempre nel rispetto dei vincoli di destinazione territoriale.
La riprogrammazione delle risorse FSC è stata possibile in quanto è stato avviato il processo di rivisitazione degli assetti programmatori e di governance del Fondo per lo sviluppo e la coesione, con riferimento alle risorse del ciclo di programmazione 2014-2020 e dei cicli precedenti, previsto ai sensi dell’art. 44 del cd “decreto Crescita”, che troverà piena attuazione con la predisposizione dei Piani di sviluppo e coesione che saranno portati all’attenzione del CIPE nelle prossime sedute.
Il CIPE ha altresì adottato una delibera di nuova approvazione della delibera n. 3 del 2020 concernente la ristrutturazione dell’adduttore idraulico S. Giuliano – Ginosa. Lotto secondo – Completamento delle opere principali. Il CIPE, infine, ha adottato, nell’ambito Contratto istituzionale di sviluppo (CIS) per l’area di Taranto, una delibera concernente il progetto di ampliamento della Stazione Navale in Mar Grande.